Inaugurata dal Sindaco Bennardi la panchina rossa dipinta dai ragazzi nel piazzale antistante la Nicola Festa di Matera

La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, nata per volere dell’ONU nel 1999 e celebrata ogni anno il 25 novembre, serve a ricordarci che la violenza di genere è purtroppo una realtà molto diffusa che occorre combattere in modo deciso e che la strada da percorrere è ancora lunga.

Per celebrarla, i ragazzi delle classi 1^B, 2^C e 3^B della secondaria di primo grado Nicola Festa di Matera, guidati dalle docenti Lucia Carone e Vanessa Vizziello, hanno pensato di colorare di rosso una delle panchine del piazzale antistante l’entrata della scuola in Via Lanera, al fine di renderla un segno visibile sul territorio. Le altre tre panchine nei prossimi mesi si tingeranno di altri colori fortemente evocativi: l’azzurro a simboleggiare la città, il verde per la tutela dell’ambiente e l’arcobaleno per la tutela dei diritti delle diversità.

A scoprire la panchina rossa con i suoi messaggi diretti alle donne vittime di violenza, è intervenuto il Sindaco della città, Domenico Bennardi, accompagnato dall’assessora alle Politiche sociali, Valeria Piscopiello. Ad accoglierli, la Dirigente dell’I. C. Minozzi Festa, Maria Rosaria Santeramo, i docenti e i ragazzi che hanno espresso le loro riflessioni su questo tema delicato. L’attività della panchina è stato un momento pubblico di condivisione di un percorso più ampio e duraturo, fatto anche di letture, filmati, canzoni, convegni e laboratori, percorso interdisciplinare che mette al centro la cittadinanza attiva agita attraverso l’educazione civica.   

Il Sindaco ha apprezzato il lavoro dei ragazzi e li ha incoraggiati a continuare il loro impegno a favore della comunità. Un ringraziamento particolare va a Paolo Scozzafava, artista del riciclo, per le sue pennellate d’autore che si sono mescolate a quelle dei ragazzi. La panchina rossa è ora disponibile a tutti, chiunque può farci una sosta, ma è dedicata soprattutto alla presenza viva di tante donne vittime di violenza. Per tutte loro è stata piantato un ciclamino rosso.