Incontro con l’autore Francesco D’Adamo presso la Nicola Festa di Matera

Martedì 9 maggio gli allievi delle classi 3^B, 3^C e 3^D hanno incontrato lo scrittore Francesco D’Adamo autore del romanzo “Il muro”. Esiste un Muro, una barriera così alta che è impossibile vederne la cima. Un Muro che cresce, allungandosi di giorno in giorno. Un muro di pregiudizi, bugie e parole non dette. Non si sa bene che cosa ci sia dall’altra parte. In tanti hanno provato a oltrepassarlo, nessuno è mai tornato per raccontarlo. A Márquez, invece, non è mai interessato scoprire cosa c’è oltre il Muro: lui ha un cavallo, un fucile e tutta la libertà che può desiderare. Ma la mattina in cui conosce Teresa le cose cambiano. Perché Teresa ha due grandi occhi neri a cui è difficile resistere. E le idee chiare. Vuole andare Di Là e salvare sua sorella, che è partita mesi prima sul Tren de la muerte e non ha più fatto sapere nulla di sé. Insieme a Teresa c’è Pato. Pure lui non ha dubbi, anche se ha solo sei anni: è praticamente certo che dall’altra parte del Muro ci sia Batman, l’eroe di Gotham City, e vuole trovarlo per chiedergli di salvare il suo villaggio. Infine c’è Coyote, che si unisce al gruppo per trovare qualcosa per cui valga la pena di lottare: la sua compagna, i suoi cuccioli, la vita. Comincia così un viaggio che porterà Teresa, Márquez e i loro improbabili compagni a scoprire il valore dell’amicizia e della libertà. Dalla penna dell’autore bestseller di Storia di Iqbal, un romanzo estremamente attuale, una metafora sul mondo di oggi e sulla paura dell’altro: perché quando la paura cresce può diventare una barriera invalicabile.
Gli alunni, che si sono mostrati entusiasti dell’iniziativa, si sono relazionati con l’autore su molteplici tematiche dalle quali è scaturita una costruttiva riflessione sulla lettura, le tecniche di scrittura e su vari aspetti del romanzo che affronta il tema dello sfruttamento del lavoro minorile. Sono emersi temi importanti di attualità a cui l’autore ha detto di ispirarsi sempre per la scrittura dei propri testi, come le migrazioni e la costruzione di “muri”, la guerra, il razzismo e lo sfruttamento minorile. La lettura, soprattutto se proposta come attività condivisa, accompagnata da libri, parole e immagini la cui qualità sia stata attentamente selezionata, può diventare un potente strumento di relazione attraverso il quale i bambini possono “leggersi” reciprocamente, esprimere la loro voce e i loro pensieri più profondi, anche rispetto ai contenuti della Convenzione sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Il Progetto, che è stato significativo anche nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione, è stato arricchito da svariati lavori creativi realizzati dagli alunni.