Lo scrittore Manlio Castagna incontra le classi terze della Nicola Festa di Matera

Venerdì 11 novembre gli allievi delle classi terze della scuola secondaria di I grado Nicola Festa di Matera, hanno incontrato lo scrittore Manlio Castagna, autore del romanzo “La notte delle malombre”. La trama del romanzo è intrigante. Siamo nel 1944, in un’Italia dilaniata dalla guerra. I tredicenni Nora, Brando e Rocco si trovano sul treno 8017, che da Napoli è diretto a Potenza. Sono tutti clandestini, ognuno con i suoi sogni e le sue speranze. Ma quando la locomotiva si blocca, in una galleria all’altezza di Balvano, quel viaggio di riscatto si trasforma in tragedia: i tre dovranno affrontare la paura, ma soprattutto le oscure e inquietanti malombre. Il libro racconta il più grande disastro ferroviario italiano della storia. Una storia vera e dimenticata.

Manlio Castagna (Salerno, 1974), scrittore, sceneggiatore e regista, per oltre vent’anni è stato nell’organizzazione del festival del cinema per ragazzi di Giffoni e dal 2007 al 2018 ne è stato vicedirettore artistico. Dopo aver scritto e diretto cortometraggi pluripremiati, documentari, webseries e videoclip musicali, esordisce nella letteratura per ragazzi con la saga bestseller “Petrademone” (Mondadori) tradotta in diversi Paesi. Tra le altre numerose pubblicazioni, due horror young adult per Piemme, “Le belve e Goodwill” e il romanzo candidato al Premio Strega Ragazzi e Ragazze 2021 “La notte delle malombre” (Mondadori).

Gli incontri con gli autori aiutano i ragazzi ad amare la lettura come momento di fruizione libera e piacevole oltre che come una importante chiave di accesso al sapere. Per sviluppare le competenze di ascolto, lettura e scrittura, l’I. C. Minozzi Festa ha programmato diverse attività e progetti presenti nel PTOF d’Istituto, i cui destinatari sono gli allievi dei tre ordini di scuola: infanzia, primaria e secondaria. Uno dei progetti più importanti è l’apertura al territorio della Biblioteca di Via Lanera, i cui servizi saranno presto fruibili dagli abitati del quartiere.