Così giocavano nei Sassi

Nel cuore del vicinato, i bambini delle classi terze della Scuola Primaria Minozzi e Cappelluti di Matera, accompagnati dalle loro insegnanti, Tiziana PorcariLucrezia ColantuonoPina Bianchi, Elvira Bianco, Maria Linguiti  e Bruna Carlucci,  hanno avuto l’opportunità di immergersi in un viaggio nella tradizione e nella cultura materana. Durante una speciale giornata didattica, i piccoli hanno appreso alcuni giochi tradizionali della loro terra, come quelli che un tempo animavano le strade e le piazze della città. Questi giochi, tramandati di generazione in generazione, sono un’importante testimonianza della vita sociale e culturale della comunità materana, che i bambini hanno potuto rivivere con entusiasmo e curiosità.

Successivamente, la giornata si è arricchita con la visita alle botteghe degli artigiani del quartiere, dove gli alunni hanno osservato da vicino i mestieri tradizionali che ancora oggi caratterizzano l’identità del territorio. In particolare, nella bottega del mastro tornitore Massimo Casiello dove i bambini hanno potuto sperimentare l’uso del tornio, strumento con cui venivano realizzati numerosi oggetti di uso quotidiano, tra cui la famosa trottola a corda, o “u strimml”, tipica della cultura materana. Questa esperienza diretta ha permesso loro di comprendere il valore del lavoro manuale e la precisione necessaria per dare forma a un oggetto così speciale.

Oltre all’apprendimento pratico, l’attività è stata anche un momento di scoperta culturale: gli artigiani hanno raccontato ai bambini storie e aneddoti del passato, facendo rivivere usanze e tradizioni che, pur appartenendo a un’epoca lontana, hanno ancora oggi un fascino moderno e un forte richiamo all’identità locale. Questi racconti hanno contribuito a rendere l’esperienza ancora più immersiva e coinvolgente, trasmettendo ai bambini il valore del patrimonio storico e culturale di Matera.

Grazie a questa giornata , gli alunni hanno vissuto un’esperienza che ha unito apprendimento, gioco e tradizione, offrendo loro una prospettiva unica sul legame tra passato e presente. La scuola primaria Minozzi e Cappelluti, attraverso iniziative come questa, si dimostra impegnata nella valorizzazione delle radici culturali e nella promozione di un’educazione che vada oltre i banchi di scuola, avvicinando le nuove generazioni alla storia e alle tradizioni della loro città. Un Un grazie speciale all’Associazione Giallo Sassi e alle meravigliose e infaticabili operatrici di Giallo Sassi, Chiara Zaccaro e Mery Calia.