Le classi 1B e 2B della Nicola Festa protagoniste nella scoperta e valorizzazione del territorio dall’aula a cielo aperto all’Università

Le classi a tempo prolungato 1B e 2B dell’Istituto “Nicola Festa” si confermano ancora una volta in prima linea nella scoperta, nella conoscenza e nella valorizzazione del territorio. Un percorso educativo che va ben oltre le pareti scolastiche e che, grazie all’entusiasmo di studenti e docenti, si espande in contesti di alto valore culturale e scientifico.
La settimana è stata ricca di iniziative e si conclude oggi, venerdì, con l’incontro all’università. Accompagnati dai loro instancabili docenti – i professori Saverio Tarasco, Silvia Palumbo , Tiziana Colucci e Ornella Altamura , sostenuti dalla collaborazione delle inseparabili colleghe Bruna Panico , Mariagrazia Solazzo, Delia Scandiffio e  Palma Frascati, gli studenti hanno partecipato a una lezione di idrologia tenuta dal prof. Ruggero Ermini.
L’incontro, centrato sulle tematiche dell’idrologia e dell’idraulica, ha messo in luce in particolare i sistemi di raccolta delle acque della città di Matera. Un argomento complesso e affascinante, che ha suscitato grande interesse e partecipazione attiva da parte degli studenti, i quali hanno interagito con il docente universitario in modo brillante, ricevendo complimenti per la loro curiosità, attenzione e preparazione.
Il prof. Ermini stesso ha espresso l’auspicio di rivedere presto quei volti tra i banchi dell’università, segno tangibile del valore educativo e motivazionale di queste esperienze.
Dall’aula a cielo aperto al confronto con il mondo accademico, le classi 1B e 2B continuano a rappresentare un modello virtuoso di scuola attiva, inclusiva e capace di costruire ponti tra formazione scolastica e realtà territoriale, scientifica e culturale. Un esempio da seguire, che dimostra come la scuola possa e debba essere laboratorio di crescita, di cittadinanza e di futuro. Un ringraziamento speciale va alla prof ssa Aurelia Sole gancio di questa iniziativa.