Il Braille oltre la tecnologia: una lezione interattiva alla scuola primaria Minozzi di Matera

Nella mattinata del 21 febbraio, in occasione della XVII Giornata nazionale del Braille, alcuni esperti della sede territoriale UICI “A. Quatraro” di Matera, hanno visitato la scuola primaria Minozzi di Matera per una lezione interattiva con i bambini delle classi III A e IV A. Ad accoglierli c’erano le insegnanti e la dirigente scolastica M. R. Santeramo.


Il vicepresidente Giovanni Cancelliere ha spiegato ai ragazzi la vita di Louis Braille e le modalità con cui ha progettato e realizzato un codice, il Braille appunto, che permette ai non vedenti di leggere e scrivere. Il presidente Giuseppe Lanzillo ha illustrato l’alfabeto e la codifica della costruzione del codice. Il socio Paolo Lomastro ha fatto una dimostrazione pratica delle varie fasi della scrittura e della lettura del codice braille. I bambini hanno partecipato con interesse e attenzione.


Oggi la tecnologia mette in campo tante risorse per gli ipovedenti e i non vedenti, come le risorse audio, i comandi vocali ecc. Tuttavia per il bambino con queste caratteristiche imparare a scrivere in braille è indispensabile oltre che essere un diritto. Egli compie un insieme di atti motori, di motricità fine e di affinamento senso-percettivo che gli permettono di costruire le competenze necessarie non solo nella letto scrittura ma anche di tipo comunicativo e sociale. In questo modo egli potrà utilizzare al meglio anche tutti gli strumenti che la tecnologia ha sviluppato e interagire attivamente in ambito culturale.