Studenti della Nicola Festa di Matera incontrano la scrittrice Ornella Della Libera

Martedì 19 marzo le classi prime della secondaria di primo grado Nicola Festa di Matera hanno incontrato, in sala proiezione, presso la sede di Via Lanera, la scrittrice Ornella Della Libera, nell’ambito delle iniziative di educazione alla lettura e educazione alla legalità.

Oltre ad essere scrittrice di romanzi per ragazzi, Ornella Della Libera, è entrata in Polizia nel 1986, ha lavorato presso la Squadra Mobile di Napoli ed è attualmente ispettore superiore della Polizia di Stato. Si occupa di pedofilia, di reati commessi sui minori, di violenza sulle donne e di ogni forma di disagio familiare. È anche un’autrice eclettica e pluripremiata che dedica tanto spazio e tempo al dialogo diretto con i ragazzi e le famiglie spostandosi in tutt’Italia.

L’incontro ha preso spunto dalla riflessione su due romanzi intitolati “Florian del cassonetto” e “Tredici casi per un’agente speciale”.  Il protagonista del primo romanzo è Florian, un bambino di dieci anni, che vive nel campo nomadi di una grande città. Accolto come un figlio da Violeta, cresce insieme ai fratelli rom sentendosi uno di loro, fino al giorno in cui guarda la vita con occhi diversi, la vita dei ragazzini che vanno a scuola, hanno una casa, un pasto caldo e tanti libri che lui non ha. E una volta accesa la curiosità per quel mondo così diverso dal suo, non è più possibile tornare indietro. Tratto da una storia vera, Florian racconta l’amore che vince su ogni pregiudizio, come in tanti casi di affido e di famiglie nate da un semplice incontro.

L’agente speciale del secondo romanzo è Blondie, una poliziotta che lavora in una città complicata, dove la malavita s’infiltra ovunque, dove bambini e ragazzi sono vittime di violenze ma ne diventano anche protagonisti, dove stabilire chi è buono e chi è cattivo non sempre è facile. Tredici casi raccontati da una ragazza che si mette in gioco senza mai risparmiarsi, giorno dopo giorno, in un mondo di uomini. Un racconto incalzante, pieno di suspense e di umanità, alla scoperta di un mestiere duro e difficile in nome della legalità.

La giornata è iniziata con i saluti della dirigente scolastica Maria Rosaria Santeramo e con la presentazione dei lavori dei ragazzi. Gli alunni della prima A hanno realizzato un video gioco interattivo con l’utilizzo del software scratch, con scenografie e personaggi presi dal romanzo “Florian del cassonetto”. I ragazzi della prima B hanno fatto un lavoro di studio e riflessione su alcune frasi estrapolate dallo stesso libro, con le quali hanno decorato una maglietta. La prima C ha realizzato la versione a fumetti dello stesso romanzo, disponibile anche in versione video come cartone animato. I ragazzi della prima E hanno trasformato alcuni casi del romanzo “Tredici casi per un’agente speciale”, in strofe di una canzone rap che hanno anche interpretato realizzando un video.

Dopo essersi complimentata per i lavori realizzati dalle classi, la scrittrice ha avuto un lungo dialogo con i ragazzi sui temi della legalità, della giustizia, dell’inclusione, aiutandoli anche a distinguere e decifrare alcuni comportamenti sbagliati e inopportuni, invitando i ragazzi a parlarne con gli insegnanti e i genitori.

Nel pomeriggio la scrittrice ha incontrato le famiglie nella Biblioteca della scuola nonché Biblioteca di quartiere