Uda Interdisciplinare di Educazione Civica – Articolo 9

Lunedi 18 marzo la classe 2 C, accompagnata dai docenti Cucciniello P., Di Marzio G. e Sinno I., si è recata presso la Chiesa della Madonna del Carmine all’interno del Museo di Palazzo Lanfranchi, per visitare la mostra permanente intitolata “Life(s) of Webs. Arachnophobias, arachnophilias, and other stories”, dell’architetto ed artista argentino Tomas Saraceno, dedicata al tema delle relazioni tra uomo ed ambiente ed alla necessità della salvaguardia di quest’ultimo.

Ad illustrare la mostra ai ragazzi sono intervenuti gli esperti di Matera2019.

La città di Matera è un luogo ideale per ospitare le vetrine dell’artista argentino contenenti le ragnatele ibride create attraverso la collaborazione sequenziale di ragni di specie diverse: solitari, semi-sociali e sociali. Le ragnatele sono intese anche come specchio sublunare per la loro somiglianza con la materia oscura, la rete cosmica che sostiene galassie e mondi, che vibra nel tempo astrale, generando la musica del mondo di cui parlavano già i Pitagorici e che oggi prende il nome di rumore cosmico di fondo.