Uscita didattica al Tower Art Museum di Matera

Nell’ambito delle attività di accoglienza per l’anno scolastico 2023/24, le classi seconde e terze della Nicola Festa hanno visitato il TAM, il più giovane e alternativo dei musei della città. Negli spazi espositivi, divisi tra la centralissima via Ridola e la torre del Capone (XIII secolo), sono ospitate le opere di artisti nazionali ed internazionali. Il nome TAM è anche il ribaltamento di MAT e della concezione della città, andando oltre la retorica di un passato che non appartiene alle nuove generazioni.
Le classi hanno cominciato con una breve presentazione delle attività e la visione di un video nella saletta cinema allestita all’interno dello spazio. Il video crea un cortocircuito tra passato e presente e in questa atmosfera i ragazzi sono stati condotti all’interno degli spazi di torre del Capone. Nello spazio espositivo, mediante esplorazioni sensoriali e narrative, il corpo diviene strumento di percezione. Attraverso la vista, il tatto e l’ascolto, i giovani visitatori si sono trovati al cospetto di opere contemporanee collocate nello spazio storico della torre.
L’arte contemporanea, seppur convenzionalmente ritenuta elitaria e indecifrabile, è in grado di attrarre visitatori di tutte le età attraverso le sue forme e i suoi colori; il significato e il messaggio di cui le opere sono portatrici è mediato da esperienze sensoriali e partecipative che nei ragazzi, come negli adulti, rievocano il gioco. Il TAM con le sue opere, attraverso l’esperienza ludica e della relazione, diviene uno spazio familiare, un luogo in cui sentirsi a proprio agio, abbandonando l’idea ormai obsoleta del museo inteso come spazio sacro e quasi inviolabile.